Mentre il Piatto del Nazareno si gonfia ogni giorno di nuove pietanze le controriforme elettorale e costituzionale, il mega-condono fiscale, il falso in bilancio copiato da quello di B., i vertici delle Procure-chiave, gli inciuci per issare al Quirinale il consigliori di Craxi nonché candidato del Caimano saltano fuori (dal piatto) due leader che offrono una zattera a chi non vuol morire nazareno. Entrambi strappano con le precedenti appartenenze allinsegna della legalità. Il primo è un politico, Sergio Cofferati, uscito dal Pd dopo la vergogna delle primarie liguri truccate da extracomunitari cammellati e infiltrati mafiosi, fascisti, alfaniani e scajoliani, uniti ai renzian-burlandiani per continuare a spartirsi la regione: un SuperNazareno locale che diventa partito unico con candidato unico, ben oltre il patto e il piatto romano.