Lettera aperta
Al Sindaco di Milano, Giuseppe Sala
Al Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia
Milano, 31 marzo 2025
Il tempo passa e la data del famigerato “Remigration Summit”, la convention transnazionale che l’estrema destra europea intende portare a Milano il prossimo 17 maggio, si avvicina pericolosamente, nel silenzio di politica, amministrazione e stampa. Nella giornata mondiale contro l’omobilesbotransfobia, Martin Sellner, l’estremista di destra austriaco a cui Germania, Svizzera e Regno Unito hanno già vietato di tenere conferenze per le sue posizioni neonaziste, vuole “riunire l’Europa dietro la bandiera della remigration”, come recita l’appello della manifestazione, a Milano. La manifestazione è sostenuta anche dall’estrema destra italiana, da Casapound al sottosegretario alla giustizia Delmastro, a vari deputati leghisti.
Eppure il Sindaco si era espresso subito in termini forti: «È una cosa terribile su cui tutta la città si deve esprimere in modo molto deciso», annunciando che il Comune avrebbe fatto tutto ciò che poteva per impedire la manifestazione. Ebbene, la città si è espressa. Si sono espressi i partiti: i Giovani democratici hanno avviato una petizione online oggi a 12mila firme, si sono espressi PD, Movimento 5 Stelle in Lombardia, Sinistra Italiana Milano, Rifondazione Comunista Federazione di Milano, Patto Civico. Si è espressa anche la società civile, con CGIL Milano, I Sentinelli di Milano, ARCI, ANPI. Ad oggi però non si ha notizia del divieto alla manifestazione, mentre raccolta fondi e vendita dei biglietti continuano indisturbate.
Ad ormai poco più di 6 settimane dal famigerato evento, noi, associazioni e cittadini riuniti nella Rete “Nessuna Persona è Illegale”, vogliamo aggiungere la nostra voce per rilanciare l’indignazione contro questo scempio dei valori democratici e costituzionali. Milano non può accettare che nel suo territorio si inneggi ad un vero e proprio manifesto contro i diritti umani e che si diffonda un messaggio razzista di odio verso lo straniero. Non può tollerare che si pretenda rivitalizzare un’idea suprematista che giustifichi la deportazione di milioni di cittadini di origine straniera, regolari o irregolari, perfino di seconda o terza generazione.
Chiediamo al Sindaco, al Prefetto e a tutte le autorità competenti di impedire questo scempio dei valori di libertà, antifascismo e antirazzismo che hanno da sempre caratterizzato la nostra città. È urgente rassicurare la cittadinanza che un simile sfregio della vita democratica della nostra città non avverrà. Non lasceremo che si profanino impunemente il nostro territorio e le sue solide tradizioni antifasciste e democratiche!
Rete NESSUNA PERSONA È ILLEGALE
A cui aderiscono: ACLI – ANPI Milano prov. – Archè – Arci Riuso – ASGI – Cambio Passo – Casa Comune – Casa della Carità – Centro Fil. Buonarroti/ Scuola binari – CGIL Milano – Comitato 3 ottobre – Comunità Brianza – Comunità Sant’Egidio – CNCA Lombardia – DIEM25 – Emergency – Giovani Democratici MI – Insieme nel viaggio – I Sentinelli di Milano – Libera – Scuola di formazione A. Caponnetto – Mai più lager/ NO CPR – Mediterranea Saving Humans – Milano Prossima – MInteGRA ETS – NAGA – PD Milano Metropolitana – Refugees Libia – Rete Scuole Senza Permesso – RESQ People saving people – SAMIA – Sinistra Italiana – Sostenere Riace – Todo Cambia
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