L’unico sovrano che ritiene possibile di preservare il proprio potere e la propria posizione senza fare nulla è quello democratico.
La ragione è una sola: la moltitudine. Essendo un sovrano collettivo di milioni, ciascuno pensa che se non si impegna lui/lei nulla verrà compromesso o cambierà perché ci sono comunque altri che agiranno. È una versione del dilemma del prigioniero e finisce con l’individualismo egoistico che però è alla fine controproducente.
Non c’è altro modo per reagire a questo argomento di tornaconto che insistere SULL’UTILITÀ della partecipazione: se davvero vogliamo perseguire Il nostro interesse dobbiamo cooperare e agire nel collettivo.